Dear Bongo
Unfullfilled
Slack
Records
ascolta
in streaming il disco
https://open.spotify.com/track/2RtJba1Kttm0tzjhaqB9S6?si=9a60pscBQZu29fMcZrMx0g
Dear Bongo: Un Viaggio Musicale di
Ribellione e Creatività
Dear Bongo è una band che ha scelto
un percorso unico e audace nel panorama musicale contemporaneo, rifiutando di
seguire le mode o di ricreare suoni del passato. Con il loro album di debutto,
"Unfulfilled", pubblicato sotto l'etichetta Slack Records, la band ha
voluto esprimere la propria creatività in modo crudo e autentico, cercando di
trasmettere l'energia e la vitalità dei loro concerti dal vivo direttamente
attraverso il disco. Registrato presso il Stonebridge Studio di Cesena con il
supporto del produttore Andrea Cola, l'album cattura la furia e l'intensità che
caratterizza le esibizioni della band.
"Unfulfilled" è un album
che riflette un'ampia gamma di influenze musicali, tra cui funk, jazz, rock
avanguardista e punk. Le tracce come "Give Me Some More," "Dead
Flesh," "Travet," e "Sock It!" incorporano elementi di
funk e jazz, offrendo ritmi energici e sezioni strumentali elaborate. D'altro
canto, brani come "Hyperobjects," "Class of ‘99,"
"What Do You Say?" e "Anna" mostrano l'approccio più
sperimentale e avanguardistico al rock della band. Questo mix di stili è
ulteriormente arricchito dall'influenza del punk, che permea sia la musica che
i testi delle canzoni. Le liriche spaziano da proclami teorici a racconti
irriverenti di alienazione e abusi di potere, vissuti in prima persona, che
danno voce a un sentimento di disillusione e rabbia.
L'omonima traccia
"Unfulfilled" viene proposta come bonus track nell'album,
accompagnata da una cover rivisitata e rielaborata di "Hobo Talks"
dei Dead Horses. Questa reinterpretazione è così radicale che il brano risulta
quasi irriconoscibile rispetto all'originale, mostrando ancora una volta la
capacità della band di mettere la propria impronta su ogni cosa che tocca.
Entrambe le tracce sono state registrate dal vivo in studio, fornendo una
testimonianza della fase noise iniziale del gruppo.
Con "Unfulfilled", i Dear Bongo
offrono non solo un debutto notevole ma anche una chiara dichiarazione di
intenti: fare musica che sfida le convenzioni, esplora nuovi territori sonori e
riflette in maniera autentica le loro esperienze e visioni del mondo. La loro
capacità di fondere elementi di funk, jazz, rock avanguardista e punk con testi
incisivi e provocatori li pone come una delle band più interessanti da tenere
d'occhio nella scena musicale attuale.
"Unfulfilled" dei Dear
Bongo non è solo un album, ma una vera e propria esperienza che invita gli
ascoltatori a immergersi in un viaggio sonoro ricco di energia, introspezione e
ribellione. Con un background fatto di esperimenti musicali, divergenze
politiche e una costante ricerca di autenticità, i Dear Bongo continuano a
spingere i confini della loro arte, promettendo di evolversi e sorprendere in
ogni fase della loro carriera musicale

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